Le tracce che ho lasciato nella grande rete virtuale si affondano nelle dune del 1993, quando approdai, ingenua e speranzosa, sulle liete (ma tumultuose) spiagge di soc.culture.italian. Nel corso di questi anni sono rimbalzata da una realtá all'altra, raccogliendo amici, dispensando ironia disprezzo e simpatia (sono molto modesta, vero?), sputacchiando sentenze, raccontandomi. Quello che segue vorrebbe essere una raccolta del tipo "the best of..." (come ama dire il mio amato bartleby); in realtá è solo quello che è sopravvissuto. I posteri, se non avranno meglio da fare, potranno giudicare se ne valeva la pena. Bonne navigation!
dopo circa otto anni di vita, il camilleri fans club conta già un mezzo migliaio di soci, tutti legati dalla passione e/o ammirazione per il "sommo" e letteralmente sparsi per tutto il mondo, e il sito di vigata.org ha già superato le 300.000 visite. la ragione di tanto successo attesta alla simpatia e sincera ammirazione (che talvolta rasenta la devozione) che ispirano la figura e i romanzi di andrea camilleri, la cui genialità consiste nell'essere riuscito a creare un linguaggio letterario unico e di universale appeal. tra le tante comunità dove ho posato i miei virtuali piedi, questa è quella dove mi sento più a mio agio e dove la mia chiamiamola verve scrittoria ha finalmente trovato adeguato sfogo e dove, pure, la mia incessante e inesauribile sete di contatti e amicizie ha goduto di adeguate soddisfazioni.
dopo il successo de "la pazienza del ragno", ho voluto scherzare e gareggiare bonariamente con chi ha sempre notizie e anticipi. non c'era alcun intento polemico né sarcastico in questo post e infatti è stato ricepito nella giusta luce...
pur trattando di preferenza qualunque notizia o discussione inerente ai libri del sommo, o alla sicilia, è consuetudine che i soci del "camilleri fans club" si dilettino di tanto in tanto a recensire o commentare libri, programmi televisivi o film di natura giallesca o ad autori giallisti. lucarelli esercita tra i soci un costante fascino e simpatia (anche perché qualche volta si degna di venire a cena con alcuni di noi :))
qui mi sono quindi presa il compito di aggiornare la lista con mini-recensioni delle puntate di "blu notte", la serie televisiva di lucarelli dedicata ai misteri italiani.
un altro mito dei camilleriani è meritatamente simenon e i gialli del commissario maigret, e non solo perché il sommo ha messo il suo abile zampino nella celebre serie televisiva in cui gino cervi ha immortalato la figura del poliziotto gallico. l'inverno scorso canale5 ha voluto creare una nuova edizione tutta italiana. sforzo inutile, ad avviso di molti (compresa la sottoscritta), e disastroso, a detta dei più. nonostante la presenza di attori corposi e bravi come la buy e castellitto, questo maigret non aveva proprio niente di maigret. il mio post ha dato il via ad una vivace discussione in lista ma, come raramente accade, totalmente priva di dissensi!
ogni tanto strane e curiose domande mi sorgono alla mente, e ogni molto tanto mi viene gana di condividerle con altri. così pure questa volta quando, mettendomi speculativamente nei panni dello scrittore di successo rivolgendomi al mio pubblico, ponevo alcuni inquietanti interrogativi: potete immaginare che io (scrittore da voi amato) abbia una vita mia, che magari mi piacerebbe che qualche scrittore mi dicesse cosa ne pensa di me, o mi chiedesse come sto...?
l'era di internet è caratterizzata, fra le varie cose, dall'incredibile accumulo di archivi di testo; tutto oggi diventa oggetto di collezione (magari utile o divertente): dalle catene di sant'antonio allo spam piú spudorato, dai biechi (e un pochino ingenui) tentativi di takkinaggio alle leggende metropolitane (ovvero retaiole). sin dai miei primi passi in qualitá di "sindaco" di i.s.r. (fra le mie mansioni c'era l'arduo compito di rintuzzare gli o.t. vari e disparati, dai piú ingenuotti ai piú in malafede) ho cercato di trarre spunto anche dal "rumore" per fare qualcosa di divertente e "letterariamente" valido. i miei concittadini di allora apprezzavano. chissá se apprezerete anche voi?
alcuni dei suddetti post, nell'arco degli ultimi sei o sette anni, data la loro
peculiare lunghezza (trattasi di dettagliate e approfondite analisi
testuali), meritano un posticino a parte. naturalmente, caro lettore,
sei invitato a leggerle il piú seriamente possibile (se ti colgo con il
sorriso sulle labbra, esco fuori dallo schermo e ti faccio... che ti
faccio?).
in questa sezione troverai, oltre al "coniglio" (trattasi di trollettino su i.s.r.), troverai anche
la pizzina commedia (ennesimo tentativo di arginare un fenomeno negativo
su soc.culture.italian, che risale al lontanissimo 1994), un paio di
post politici post-elettorali ('94 e '96 risp.); un paio di altre
facezzuole ancora prossime a venire.
soc.culture.italian era (ma esiste ancora, in qualche forma) il newsgroup
per gli italiani nel mondo, una specie di piazza (o bar, come a volte veniva
definito) dove si poteva incontrare vecchi amici o nuove conoscenze,
scambiarsi opinioni politiche o culturali, parlare di calcio o di storia, o anche
solo cazzeggiare del più e del meno. un luogo simpatico dove però,
ogni tanto, come in ogni piazza (o bar), poteva capitare il rompicosi di turno
che veniva lì solo per creare scompiglio. uno di questi personaggi era m.b.
(ragazzino sedicente di destra o anziano immigrato affetto da nostalgia cronica?);
un altro era p.p., allucinante pensatore "contro" (contro che cosa?
qualunque cosa fosse di sinistra). all'epoca (1994) ci cimentammo in diversi a
cercare di riportarlo alla ragione e, fallito ogni tentativo,
a sfotterlo come ironia e satira comandano. "la pizzina commedia"
è stato appunto uno di questi tentativi.
Argomenti vari, liste varie
ancora da definirsi...
ultimo aggiornamento: marzo 2005
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